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Uva e Vino, i “mai più senza” dei beauty autunnali

Aggiornamento: 28 ott 2022

Dall’idratazione alla rigenerazione delle cellule, dall’elasticità alle proprietà cicatrizzanti: ecco perché non può mancare un prodotto al vino nella tua beauty routine


Protagonista indiscussa dell’autunno, l’uva, negli ultimi 30 anni, si è fatta strada non solo tra le tavole degli italiani, ma anche nei beauty-case di donne e uomini di tutto il mondo.

La tendenza ad effettuare trattamenti di bellezza a base di vino e derivati del suo frutto è esplosa dapprima in Francia, a Bordeaux, per poi percorrere chilometri in lungo e in largo fino a diventare una vera e propria tendenza.


Cos’è la vinoterapia?

Must have autunnale, è l’uva la vera star del mese di ottobre.

Tra vendemmie e riposi in botte, il frutto più versatile della nostra Terra ha trovato il modo per guadagnarsi un posto d’onore anche nella beauty routine giornaliera di ciascuno di noi.

Bagni di vino, maschere e scrub sono solo la punta dell’icerberg di una moda che trova le sue radici addirittura nell’antica Roma. Si chiama vinoterapia (o wine therapy) e si propone di trattare le zone più delicate di viso e corpo per andare a prevenire e trattare l’insorgenza di condizioni fisiologiche della pelle, come la comparsa delle prime rughe o la perdita di elasticità.

La nascita dei trattamenti a base di vino si fa risalire agli egizi e ai romani: mentre i primi sfruttavano le proprietà dell’uva per lenire il dolore, i secondi utilizzavano il mosto, allo stesso tempo, come cicatrizzante e come olio per i massaggi.

Nonostante la storicità del suo impiego alternativo, la prima ad associare il vino al concetto di bellezza e di cura della pelle fu Mathilde Cathiard Thomas che, sfruttando le conoscenze della sua famiglia in campo di enologia (i genitori erano dei viticoltori), si cimentò nella preparazione di cosmetici a base di uva.




Vino sulla pelle: quali sono i benefici?

Sono davvero numerose le proprietà cosmetiche dell’uva, al punto che alcune distillerie come la storica Berta di Mombaruzzo, in Piemonte, hanno trasformato ville e relais in veri e propri centri benessere dove poter godere di bagni di vino all’interno di botti riadattate a vasche.

Ma quali sono, dunque, caratteristiche, vantaggi e benefici del vino sulla pelle?

A conferire all’uva - e, quindi, al suo nettare - le proprietà idratanti, lenitive e rigeneranti, sono le sostanze contenute in essa. Dal Resveratrolo presente nella buccia, antiossidante 100% naturale, agli Alfaidrossiacidi che, utilizzati per la produzione degli scrub, vanno ad eliminare le cellule morte e a favorire la rigenerazione cellulare. E ancora le vitamine (A, B1, B2, C, E, PP), utili a mantenere l’integrità della pelle e i Polifenoli, molecole naturali che favoriscono l’elasticità di quest’ultima, hanno una funzione ossigenante e aiutano a prevenire la comparsa delle rughe. La crema anti-age al vino rosato di Myo Skincare oltre a combattere i radicali liberi, funge proprio da elisir di giovinezza, andando non solo a rallentare il manifestarsi delle prime rughe, ma anche a levigare quelle già presenti, donando alla pelle un aspetto più fresco.

Creme, tonici e latti detergenti, come il duo al vino rosato, altro prodotto di punta di Myo Skincare, sono perfetti per qualsiasi tipo di pelle, sia essa normale, mediamente sensibile o con couperose.



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